FATTURA ELETTRONICA CON BOLLO VIRTUALE

Per le fatture con importi “non assoggettati ad IVA” di importo superiore a 77,47 con eccezione delle fatture per le esportazioni e le cessioni intra-UE,  sono soggette all'imposta di bollo di euro 2,00.

Le operazioni da fare per la configurazione del bollo virtuale sono le seguenti:


    1. configurazione delle impostazioni generali in archivi/azienda ove si vanno a definire secondo la normativa vigente gli importi del bollo;
    2. creare un codice IVA dedicato;
    3. indicare in anagrafica  cliente se il bollo debba essere o meno addebitato allo stesso;


Il bollo di esenzione va indicato secondo la sezione del modulo tabellare dell’Agenzia delle Entrate (ADE)  nei dati generali del documento:


    • 2.1.1  <DatiGeneraliDocumento>
      • 2.1.1.6 < DatiBollo>
      • 2.1.1.6.1 <BolloVirtuale>
      • 2.1.1.6.2 <ImportoBollo>


1) CONFIGURAZIONI INIZIALI


Il bollo deve essere configurato in Archivi/Azienda scheda "Bolli".

Indicare:


  • importo bollo  il valore monetario del bollo secondo la normativa vigente (attualmente Euro 2.00);
  • Per importi superiori a, indicare il valore monetario dell'importo minimo per l'attribuzione del bollo (attualmente l'importo minimo è di euro 77,47);
  • Codice Iva bollo indicare il codice IVA da applicare sul bollo.


Esempio di fattura in formato XML di fattura emessa con l'indicazione del bollo virtuale

2) CREAZIONE CODICE IVA DEDICATO

Creare un codice IVA relativo ad operazione non soggetta ad IVA e indicare:


  • la corretta natura operazione;
  • il riferimento normativo, laddove si voglia riportarlo sul file xml;
  • abilitare il campo Bollo Esenzione



Tale codice IVA potrà essere collegato direttamente al cliente in anagrafica clienti oppure potrà essere usato all'occorrenza.

3) ANAGRAFICA CLIENTE IMPOSTAZIONI


Nell'anagrafica del cliente è possibile nella scheda "fatturazione" abilitare il campo "bollo addebitato in fattura", tale flag consente di addebitare l'importo del bollo al cliente.


BOLLO ADDEBITATO AL CLIENTE

Se il bollo esenzione è addebitato al cliente, nel documento di vendita, l'importo comparirà nella sezione “Dati Riepilogo” alla voce "spese bolli"


Se il bollo esenzione è addebitato al cliente, nel documento di vendita in formato xml, sarà riportato nella sezione “Dati Riepilogo aliquota IVA e natura”.

BOLLO NON ADDEBITATO AL CLIENTE


Se il bollo non deve essere addebitato al cliente, il flag in anagrafica clienti dovrà essere disabilitato.


La disattivazione del flag comporta che  sul documento di vendita, nella scheda "dati riepilogo" alla voce "spese bolli" non sarà visualizzabile alcun importo ma allo stesso tempo nel file xml sarà presente la dicitura di "BOLLO VIRTUALE"


Il bollo virtuale su operazioni IVA esenti e apposto sulla fatture elettroniche, dovrà essere versato all’ADE mediante l'utilizzo del modello F24; per tal motivo, in fatturazione elettronica esiste il pulsante  “controllo imposta di bollo”  che consente di elaborare una stampa dell'elenco delle fatture consegnate e sul quale è stato apposto il bollo virtuale al fine di poter predisporre il calcolo degli importi da versare all’Agenzia delle Entrate.