Fatturazione Elettronica
L’Agenzia delle Entrate con provvedimento n. 166579/2020 del 20/04/2020 ha provveduto ad aggiornare le specifiche tecniche del tracciato xml della FATTURA ELETTRONICA. La nuova versione in vigore 1.6.1 sostituisce la precedente versione 1.6. Fino al 31/12/2020 il Sistema di Interscambio accetterà i documenti emessi con il vecchio tracciato e dal 1° gennaio 2021 diventeranno obbligatorie le nuove specifiche tecniche. Tali specifiche prevedono nuovi schemi e controlli per rendere più precise le codifiche relativamente al “TipoDocumento” e alla “Natura Oprazione IVA”. Il nostro gestionale è stato adeguato secondo la normativa vigente. Ulteriori variazioni apportate sulla precedente versione riguardano la possibilità di poter indicare in fattura un ecobonus o sconto in fattura. Di seguito riporteremo tutte le novità relativamente alla Fatturazione Elettronica e alle gestioni modificate Il nuovo tracciato della fattura elettronica prevede modifiche alla Natura Operazione per i codici IVA aventi Natura Operazione N2 – N3 ed N6. Tali codici sono stati sostituiti da una nuova codifica. A decorre dal 1 gennaio 2021, qualora l’operatore non indicasse in fattura la corretta specifica relativamente ai codici IVA avente Natura IVA N2, N3 o N6, il sistema di interscambio scarterà le fatture. I codici IVA avente natura operazione generica N2, N3 ed N6 sono stati sostituiti dalla seguente codifica:
Il nuovo tracciato della fattura elettronica prevede modifiche al tipo documento. Il nuovo tracciato prevede l’adeguamento dei vecchi parametri documento con i nuovi. A decorre dal 1 gennaio 2021, se l’operatore non dovesse indicare in fattura il corretto tipo documento il sistema di interscambio scarterà le fatture. Le modifiche apportate al tipo documento sono le seguenti:
Dal 01/01/2022, successivamente la data è slittata al 01/07/2022 sussiste l'obbligo di inviare mediante il sistema di interscambio anche le autofatture relative ad operazioni con l'estero, reverse charge da e verso San Marino |