Riporto giacenze nel nuovo anno tramite procedura automatizzata
Come prima cosa se si intende riportare nel nuovo anno le giacenze anche dei valori negativi è necessario andare in menu Utilità / Configurazione C e abilitare il flag "inventario anche per articoli negativi"
Le fasi per il riporto delle giacenze di magazzino nel nuovo esercizio sono le seguenti:
1) Entrare con data lavoro ultimo giorno dell'anno concluso ed effettuare con tale data le fasi 2 e 3 :
2) RICOSTRUZIONE SALDI ARTICOLI
Effettuare la ricostruzione saldi di tutti gli articoli e di tutti i codici di magazzino dell’anno concluso.
La ricostruzione saldi, qualora ci siano delle quantità sfasate, riporta i saldi degli articoli alle quantità effettive presenti in magazzino.
Il programma di “Ricostruzione Saldi” si trova nel menù “Magazzino” / “Utility di magazzino”
I flag presenti nel programma di “Ricostruzione saldi articoli” devono essere abilitati se:
- si vuole riportare i dati statistici dell’anno precedente
- si vuole riportare nel nuovo anno anche i valori presenti nei campi scorta minima e massima dell’esercizio precedente;
- se si vuole riportare solo nei progressivi degli ordini.
3) STAMPA INVENTARIO ESERCIZIO CONCLUSO
A fine anno, in tutte le aziende che gestiscono uno o più magazzini si rende necessario provvedere alla valutazione delle giacenze relativamente a merci, materie prime, prodotti in corso di lavorazione e prodotti finiti esistenti alla fine dell’anno (che spesso coincide con l’anno solare).
Tale valutazione di fine anno è finalizzata alla verifica della corrispondenza tra le giacenze effettive e le risultanze contabili e viene effettuata in base alle risultanze della contabilità di magazzino ovvero in base alla verifica fisica (inventario di fatto), da effettuarsi alla data di riferimento del bilancio.
Pertanto tutti coloro che svolgono attività d’impresa dovranno redigere l’inventario analitico di magazzino, nel quale dovranno essere indicate su apposita distinta analitica le giacenze.
La valutazione deve essere riferita ai beni presenti presso l’impresa, presso i suoi magazzini e depositi e presso le eventuali unità locali e presso terzi.
L’operazione per la stampa dell’ “inventario di fine anno” si trova nel menù “Magazzino” / “Operazioni periodo” che consente di stampare l’inventario di fine anno e di valorizzare le merci in base al criterio di valorizzazione scelto.
Nell'effettuare la stampa dell'inventario è necessario scegliere:
- il tipo di valorizzazione che riporteremo di seguito la specifica***;
- il codice di magazzino, se unico indicare il codice del magazzino altrimenti lasciare il campo vuoto;
- stampa per esistenza, indicare:
- 1 solo > 1 per riportare le giacenze dei soli valori positivi;
- 2 solo < 1 per riportare le giacenze dei soli valori negativi (per il riporto dei negativi è necessario abilitare il flag nella configurazione);
- 3 solo = 0
- 4 solo <> 0 per riportare le giacenze sia dei valori positivi che negativi
- 5 tutti
- 6 movimentati per riportare le giacenze dei soli articoli movimentati nel periodo.
Se si hanno più magazzini l’inventario di fine anno deve essere fatto per tutti i magazzini lasciando il campo “codice magazzino” vuoto.
La stampa dell’inventario consente di memorizzare i dati delle giacenze finali e dei valori delle giacenze in una tabella temporanea ai fini dell’operazione di apertura dei saldi
*** DEFINIRE IL TIPO DI VALORIZZAZIONE
Esistono diversi criteri di valorizzazione delle giacenze di magazzino:
- prezzo medio globale. Il prezzo medio globale è una media ponderata di tutte le unità disponibili per la vendita durante il periodo contabile e utilizza tale costo medio per determinare il valore di ingranaggi e di inventario finale. Questo tipo di valorizzazione tiene conto degli acquisti effettuati anche negli anni passati, considera, quindi, anche la giacenza iniziale. Il prezzo medio globale è dato da valore carichi totale / valore scarichi totale
- prezzo medio fiscale. Questo tipo di valorizzazione tiene conto della media dei prezzi di acquisto fatti nell’anno corrente;
- ultimo costo. La valorizzazione della merce presente in magazzino viene fatta considerando l’ultimo costo di acquisto;
- al maggiore degli ultimi due costi. La valorizzazione della merce presente in magazzino viene fatta considerando tra gli ultimi due costi di acquisto quello con importo maggiore;
- criterio LIFO. Il metodo del LIFO è un metodo di valutazione delle rimanenze in magazzino il quale considera gli acquisti o le produzioni più recenti come i primi ad essere venduti. Di conseguenza, utilizzando questo metodo in magazzino si troveranno iscritte quelle quantità relative agli acquisti o alle produzioni più remote valutate al costo di tali acquisti e produzione;
- criterio FIFO. Il metodo del FIFO è un metodo di valutazione delle rimanenze in magazzino che permette di valutare le rimanenze considerando gli scarichi del magazzino a partire dai primi carichi effettuati;
- al listino immesso. Il metodo di valutazione consente di valutare le rimanenze in base all’immissione di un determinato listino di riferimento.
4) Entrare con data lavoro giorno dell'anno in corso ed effettuare con tale data le fasi 5 e 6:
5) APERTURA SALDI
Entrare con data di lavoro "anno di apertura" e procedere con l'apertura dei saldi
Apertura dei saldi consente di generare il movimento di magazzino di giacenza iniziale.
L’ ”Apertura dei Saldi” si trova dal menù di “Magazzino”/”Operazioni di periodo”
In fase di apertura saldi è importante indicare:
- la lettera “S” in generazione movimenti magazzino. Tale impostazione consente di generare il movimento di magazzino con causale “Giacenza Iniziale” riportando in esso tutti gli articoli con le relative quantità e valore economico;
- alla voce “numero righe per registrazione” si consiglia di inserire il n. 999. Questo numero fa riferimento al numero massimo di righe (articoli) che il movimento di magazzino di giacenza iniziale deve contenere;
- la data di registrazione del movimento di magazzino di giacenza iniziale.
6) RICOSTRUZIONE SALDI
Ripetere la ricostruzione saldi articoli, impostando come date di selezione inizio (01-01-anno in corso) e fine anno in corso (31-12-anno in corso).
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