Dal 1° gennaio 2021 è inoltre obbligatorio riportare le informazioni delle dichiarazioni di intento, compresa la data di ricevuta telematica in "altri dati gestionali".

DICHIARAZIONE DI INTENTO RICEVUTE

Per riportare correttamente i dati nella fattura elettronica delle dichiarazioni di intento ricevute è necessario eseguire il seguente iter:


    1. codice IVA e anagrafica clienti - associare un codice IVA in esenzione con natura operazione "N3.5 non imponibile a seguito dichiarazione di intento"                        
    2. inserire in "dichiarazione di intento ricevute" la dichiarazioni intento compilando tutti i dati richiesti;
    3. impostazioni fatturazione elettronica - abilitare  "dichiarazione di intento"
    4. associare dichiarazione di intento al documento di vendita;

1)  CREAZIONE CODICE IVA e ANAGRAFICA CLIENTI


    1. Creare un codice IVA avente natura operazione N3.5 non imponibile a seguito dichiarazione di intento.



    1. Associare all'anagrafica clienti il codice IVA con natura operazione N3.5 non imponibile a seguito dichiarazione di intento


2)  INSERIMENTO DICHIARAZIONE DI INTENTO RICEVUTA


Dal menu Contabilità / Modelli Fiscali / Dichiarazioni di intento, le dichiarazioni di intento ricevute, indicando:


    • data di registrazione che fa riferimento ad una data interna;
    • numero (è un progressivo interno);
    • anno
    • cliente
    • numero attribuito dal dichiarante
    • numero protocollo della dichiarazione
    • data ricevuta telematica
    • tipo di operazione che può essere distinto in:
      • definizione importo se la dichiarazione deve essere associata a più documenti emessi;
      • una sola dichiarazione se la dichiarazione deve essere associata ad un unico documento emesso.


3) IMPOSTAZIONE FATTURA ELETTRONICA


Per il corretto funzionamento delle dichiarazioni di intento sarà necessario effettuare le seguenti configurazioni:


    • in   Fatturazione Elettronica /Impostazioni  abilitare il campo “Dichiarazione di intento” = S



4) ASSOCIARE DICHIARAZIONE DI INTENTO AL DOCUMENTO


Dopo aver inserito le dichiarazioni di intento ricevute, si procederà al caricamento del documento in Emissione Documenti.


Se trattasi di fattura da DDT il programma assocerà la dichiarazione d'intento al documento di trasporto e non alla fattura.


In fase di emissione documento, in presenza di codice IVA con natura operazione N3.5 il programma alla conferma aprirà la lista della dichiarazioni di intento che è possibile associare.

Saranno evidenziate le dichiarazioni di intento in:


    • verde se  vi è ancora disponibilità  dell'importo;
    • rosso se  l'importo della dichiarazione di intento è stato completamente esaurito


La dichiarazione di intento sarà associata al documento solo se l'inserimento del documento precede il caricamento della dichirazione di intento ricevuta.

In caso contrario si può optare per l'associazione manuale tramite la "Gestione Utilizzo"


Qualora le dichiarazioni di intento fossero già  state caricate dopo aver caricato i documenti, sarà necessario associare “dichiarazione di intento” a “documenti emessi”.

Per poter fare questa associazione è necessario aprire la “Gestione Utilizzo”



Con la gestione utilizzo è possibile associare un documento ad una dichiarazione di intento precedentemente caricata.


GESTIONE UTILIZZO - ASSOCIAZIONE MANUALE

Entrando in Modifica e cliccando con “carica documenti” il programma evidenzierà in rosso le righe dei documenti ai quali non è associata nessuna dichiarazione di intento

 


Per associare la dichiarazione di intento al documento sarà necessario effettuare sul campo “DI” il doppio click;  si aprirà la lista delle dichiarazioni di intento caricate riportando le informazioni relative all'importo già utilizzato e il saldo.

Successivamente si sceglierà la dichiarazione corrispondente e si confermerà nuovamente con il doppio click



STAMPA DICHIARAZIONI DI INTENTO

Dalla gestione utilizzo è possibile effettuare la stampa per il controllo degli importi  utilizzati e disponibili:

    • delle dichiarazioni di intento emesse/ricevute con utilizzo complete, errate e disponibili;
    • dei documenti emessi/ricevuti ove sarà indicata la dichiarazione di intento associata